Il mutuo non esclude la ricostruzione sintetica del reddito. Ma l’importo erogato va sottratto

A fronte di un accertamento sintetico basato sulla presunta capacità di spesa del contribuente, la prova contraria può essere fornita da quest’ultimo dimostrando di aver eseguito l’acquisto dell’immobile grazie a un mutuo. In tal caso però, pur dovendosi detrarre dalle spese accertate l’importo ricevuto a titolo di capitale mutuato, devono comunque essere considerati e sommati, per ogni annualità, gli importi pari ai ratei di mutuo pagati. Lo ha precisato la Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 26668 depositata il 24 novembre 2020.