CrowdFundMe, operativa dal 2016 e approdata al mercato Aim il 25 marzo 2019, è il primo portale italiano di equity crowdfunding quotato in Borsa. Una realtà che ha attraversato il complesso periodo caratterizzato dalla pandemia da Covid-19 con un ulteriore sviluppo del proprio business, oggi ampliato al “crowdlisting”, meccanismo che consente anche l’ammissione a uno dei mercati gestiti da Euronext, attuale azionista di controllo di Borsa Italiana affiancata da Banca Intesa Sanpaolo e CDP. Gli effetti sono riflessi anche nei numeri del 3Q 2020 sulla raccolta di capitali (+20% a 5 milioni), mentre le previsioni degli analisti al 2024 indicano un Cagr dei ricavi al 57% con Ebitda margin al 50% nel 2024. Ecco di seguito l’analisi fondamentale su CrowdFundMe di Market Insight.
Il modello di business di CrowdFundMe
CrowdFundMe (CFM), fondata nel 2013 e operativa sul mercato dal 2016, è una delle principali piattaforme italiane di equity crowdfunding a sostegno sia dell’investitore sia dell’imprenditore. Attraverso il portale le imprese possono proporre i propri progetti ed ottenere i finanziamenti necessari per la realizzazione.
Questa forma di finanziamento offre a start-up, Pmi e Pmi Innovative un metodo di finanziamento alternativo proponendo ad investitori retail e professionali la possibilità di investire in modo semplice e veloce in quanto possono operare direttamente da casa.
Tutti i progetti sono corredati da business plan dettagliati che evidenziano perché investire, i risultati raggiunti, il mercato d’appartenenza e le strategie future. Con l’equity crowdfunding, le start-up che hanno terminato un percorso d’incubazione o accelerazione possono aprirsi alla loro successiva fase di vita.
Nel maggio 2020 ha ottenuto da Consob l’autorizzazione al collocamento dei mini-bond, diventando così l’unica società presente su Borsa Italiana a poter collocare tali strumenti finanziari anche a clientela retail con patrimonio mobiliare superiore a 250 mila euro.
L’articolo CrowdFundMe, il Covid non ferma la crescita del business proviene da Finanza Operativa.