Il gruppo Radici prosegue il recupero iniziato nel 2021 attraverso una strategia di crescita che mira a far leva sulla continua capacità di lanciare prodotti innovativi ed eco-compatibili, in linea alla filosofia aziendale che pone l’accento sui temi della sostenibilità e dell’economia circolare. Nel 2022 i ricavi dovrebbero essere aumentati di circa il 20% a 53 milioni, con un recupero della reddittività grazie all’effetto della leva operativa e all’incremento dei prezzi di listino che dovrebbero controbilanciare l’inflazione dei costi di materie prime ed energia. Un trend previsto proseguire anche quest’anno, con la ripresa dei volumi trainata da tutti i mercati in cui opera il gruppo ad eccezione dell’automotive, a conferma dell’importanza della strategia di diversificazione settoriale. Il tutto accompagnato da un ulteriore miglioramento dei margini, anche grazie all’entrata a regime dell’impianto fotovoltaico finalizzato a un maggior autoapprovvigionamento di energia elettrica, che dovrebbe favorire inoltre il progressivo deleveraging.
In questo scenario, ecco di seguito l’analisi fondamentale di Radici elaborata dagli analisti di Market Insight.
Il modello di business
Nata nel 1950 come produttrice di tappeti tradizionali persiani, Radici si è evoluta nel corso degli anni diversificando la propria attività sia per quanto concerne la produzione e commercializzazione di diversi prodotti sia per quanto riguarda i settori di mercato, rivolgendosi non solo al settore residenziale, ma anche a quello sportivo, navale, contract e dell’automotive.
Il Gruppo produce, in via diretta, pavimentazione tessile in “tufting” ed in “weaving” di alto contenuto tecnologico ed altamente personalizzabile, prodotti agugliati ed erba artificiale. Inoltre, il Gruppo è attivo anche nella commercializzazione di pavimentazione di tipo duro e tessile oltre che prodotti accessori e servizi necessari alla posa di pavimentazione tessile ed erba artificiale.
L’azienda si distingue nei propri settori di riferimento come una delle poche aziende con la capacità di gestire in house la maggior parte delle fasi del processo produttivo: dal reperimento e trasformazione delle materie prime, alle diverse fasi di produzione, sino ad arrivare alla distribuzione finale e ai servizi di installazione e posa.
Un modello che garantisce una maggiore flessibilità nella capacità di realizzare e vendere anche piccoli volumi e personalizzarli, mantenendo comunque prezzi competitivi, rispetto agli altri player.
Nel corso degli anni il Gruppo ha fatto leva sulle sinergie produttive per sviluppare diverse tipologie di prodotto, da destinare a nuovi mercati, così da mitigare il rischio relativo a un singolo settore, presidiando i paesi strategici, sia attraverso la presenza di siti produttivi e di sedi commerciali all’estero che attraverso la rete di distributori di cui si avvale.
Oggi la Società è attiva in oltre 90 Paesi nel mondo attraverso due sedi produttive, in Italia e Ungheria, e società commerciali in USA, Polonia, Repubblica Ceca, ed una società attiva nella progettazione, realizzazione, posa in opera e manutenzione di impianti in erba artificiale.
I clienti sono principalmente primarie luxury firms, cantieri navali e armatori, catene alberghiere internazionali, case automobilistiche, federazioni ed associazioni sportive.
Ultimi-avvenimenti
A conferma della filosofia della Società di sviluppare prodotti e sistemi che possano agevolare un’economia circolare ed economicamente sostenibile nel pieno rispetto ambientale post industrial e post consumer, lo scorso maggio Radici ha ottenuto il brevetto denominato “Posa Facile”.
L’invenzione consiste nell’aver individuato ed industrializzato un metodo alternativo di posa di pavimentazione tessile evitando l’utilizzo di prodotti chimici e/o colle come elementi di fissaggio a pavimento, garantendo l’efficacia della installazione del prodotto con un minore esborso.
Il brevetto, unitamente allo sviluppo di prodotti di eco design riciclabili e/o rigenerabili, agevolerà il riciclo e/o la rigenerazione dei prodotti alla fine del loro ciclo di vita, in quanto gli stessi non saranno contaminati da prodotti estranei alla famiglia chimica dei materiali utilizzati per la loro produzione.
Lo scorso aprile, invece, il Gruppo ha ottenuto l’importante Certificazione “RECYCLABLE PLASTIC”, emessa dal Laboratorio CSI, per i propri tappeti in erba artificiale sia per impieghi in impianti sportivi che nell’ambito del landscape.
Detti prodotti garantiscono la riciclabilità al 100% dei materiali e la conseguente possibilità di utilizzo degli stessi quali materia prima secondaria.
Infine, la recente installazione di un impianto fotovoltaico da 2,4 MW finalizzato all’autoapprovvigionamento di energia elettrica nello stabilimento produttivo di Cazzano S. Andrea consentirà alla Società di ridurre la propria esposizione ai rischi legati alle turbolenze che stanno caratterizzando i mercati energetici.
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