Il Fib, il future sull’indice Ftse Mib con scadenza giugno 2023, ha beneficiato di un rimbalzo tecnico dopo il test del supporto statico posto in area 26.825/220 punti andando poi a incrociare al rialzo la media mobile a 50 sedute passante per quota 26.710. Al rialzo, prossimi potenziali target a 27.250 prima e in zona 27.600 nel caso in seguito (livello quest’ultimo dove è posta un’importante resistenza statica di medio periodo). Sotto 26.220, per contro, obiettivi potenziali a 26.000 prima e 25.630 nel caso in seguito.
Colpo di reni per il Dax future con scadenza giugno, tornato a incrociare al rialzo la media mobile a 21 sedute ora passante per 16.010 punti. Operativamente, al rialzo, per i corsi i prossimi potenziali target sono individuabili a quota 16.200 prima e sul top da inizio anno a 16.375 nel caso poi. Per contro, sotto la soglia dei 16.000 punti, obiettivi potenziali prima a 15.800 (dove ora transita la media mobile a 50 giorni) ed eventualmente in seguito a 15.635.
Scenario analogo per il future sull’Euro Stoxx 50, ora anch’esso oltre la media mobile a 21 sedute al momento passante per 4.315 punti. Operativamente, in questo caso, i prossimi potenziali obiettivi sono individuabili in area 4.400/410. Sotto 4.315, target per contro a 4.265, dove ora transita la media mobile a 50 giorni.