Tra mercati record, utili contrastanti e guidance critiche, ecco di seguito un’analisi degli del team BlackRock Fundamental Equities.
Gli utili aiutano i titoli a raggiungere i record
Nelle ultime settimane, diversi indici dei mercati azionari globali hanno toccato i massimi storici, favoriti dagli utili del quarto trimestre 2023 di alcune delle più grandi società a livello globale. Gli utili in Europa sono rimasti indietro, con un calo dell’8% a fronte di una crescita del 5% negli Stati Uniti.1 Tuttavia, se si escludono i titoli energetici dall’Europa, gli utili sono aumentati del 4%, mentre gli utili statunitensi sono stati sostenuti da alcune grandi società tecnologiche. Questo dimostra, a nostro avviso, l’entità della dispersione degli utili nei vari mercati.
La qualità rende
Uno dei nostri “quattro temi per il 2024” è “qualità e rendimento del capitale”, e questo tema si è concretizzato finora nelle relazioni del Q4. Le grandi quality company in crescita – che hanno utili solidi e la capacità di crescere nel tempo – hanno per lo più registrato risultati positivi. Quest’anno e nel mese precedente le “quality company” hanno sovraperformato rispetto ai mercati globali, come mostra il grafico.
Riteniamo che questa attenzione alla qualità sia importante nella nuova era di tassi più elevati, in quanto gli investitori prestano maggiore attenzione alla redditività attuale e alla promessa di crescita futura. I mercati hanno accolto con favore l’annuncio di nuovi dividendi da parte di società che storicamente hanno destinato i flussi di cassa agli investimenti, come alcune del settore tecnologico statunitense.
Aziende eccellenti in tutti i settori
Troviamo aziende di qualità in tutti i settori. Negli Stati Uniti, molte delle quality companies sono legate all’ascesa dell’intelligenza artificiale (IA). Anche gli utili delle grandi società di pagamenti sono stati degni di nota, soprattutto quelli con ricavi legati alla capacità di resilienza dei consumatori benestanti.
In Europa, riscontriamo qualità nelle aziende del settore sanitario con prodotti di successo per l’obesità, nelle aziende industriali che forniscono soluzioni globali per la decarbonizzazione, nelle aziende del lusso, anch’esse legate alla resistenza dei consumatori statunitensi di fascia alta, o nelle aziende di apparecchiature per semiconduttori, essenziali per la produzione di chip sempre più piccoli. Molte di queste società sono ben posizionate per la crescita futura e per restituire liquidità agli azionisti tramite dividendi e buyback.
E il gap di valutazione tra i titoli statunitensi e quelli europei ha continuato a crescere quest’anno, per cui riteniamo che l’Europa offra l’opportunità di acquisire società di qualità a un prezzo ragionevole. Questa opinione è condivisa dai team di gestione delle società stesse: i buyback in Europa sono saliti a livelli storicamente elevati.
Utili interessanti, guidance critiche
Questa stagione degli utili ha confermato l’importanza delle caratteristiche qualitative in un contesto economico incerto. Il percorso dell’inflazione e dei tassi d’interesse rimane poco chiaro. In qualità di stock picker, la nostra ricerca si concentra sulla sensibilità delle aziende al contesto – i management team hanno una capacità di lettura fondamentale dei loro mercati finali e dei driver come i salari e l’inflazione. Riteniamo che questo sia un ciclo economico insolito, con mini-cicli che attraversano tutti i settori. La nostra conoscenza delle aziende ci aiuta a capire quali sono le imprese pronte a entrare in una fase di crescita degli utili e quali invece stanno per rallentare.
È fondamentale, quindi, individuare quelle società in grado di conseguire utili solidi a prescindere dall’andamento dell’inflazione e dei tassi, grazie ai loro flussi di ricavi diversificati e all’esposizione a fattori di guadagno a lungo termine, come l’intelligenza artificiale, la decarbonizzazione, e l’invecchiamento della popolazione. Per contro, è preferibile evitare quelle società la cui guidance suggerisce che stanno aspettando un taglio dei tassi per migliorare le condizioni di business. Riteniamo che un focus sulla ricerca delle società e sulla selezione dei singoli titoli sia fondamentale in questo periodo delicato per i mercati. Questo aiuterà gli investitori a muoversi sui mercati a prescindere dalle decisioni delle banche centrali in materia di tassi.