Beneficio della preventiva escussione invocabile dal coobbligato anche con l’impugnazione della cartella

La preventiva escussione del patrimonio della società di persone tutela il patrimonio del socio chiamato a rispondere dei debiti tributari della società. Il socio, quale obbligato sussidiario può decidere di avvalersene anche in sede di impugnazione della cartella di pagamento. L’invocazione di tale beneficio, però, fa scattare l’onere della prova in ordine all’incapienza o alla capienza del patrimonio sociale, a carico del socio per le società semplici, oppure a carico dell’Amministrazione per le società in nome collettivo, in accomandita semplice. A fornire questo principio sono le Sezioni Unite della Corte di Cassazione nella sentenza n. 28709 depositata il 16 dicembre 2020.