Secondo la Corte di Cassazione – sentenza n. 24732 depositata il 5 novembre 2020 – nel caso di annullamento di una pretesa tributaria e delle relative sanzioni, l’impugnazione proposta con esclusivo riferimento all’imposta si estende, in virtù del suo effetto espansivo interno, anche nei confronti delle sanzioni, che sono direttamente dipendenti dalla statuizione sulla pretesa. Resta salva l’ipotesi per cui queste ultime possono essere altresì annullate per ragioni diverse ed autonome rispetto all’imposta.