Equita valuta buy:
DiaSorin con fair value di 106 euro (sul fronte dell’M&A il management guarda attivamente ad opportunità che potrebbero concretizzarsi già nel 2024), Enel con prezzo obiettivo di 7,60 euro (possibile riduzione o cancellazione della tassazione straordinaria in Spagna), Garofalo Health Care con target price di 6 euro (Aurelia 80 chiude il 2023 meglio del previsto), Gentili Mosconi con fair value di 5 euro, ridotto però del 6% rispetto al precedente (tagliate le stime 2023-2024 sull’utile), Italian Exhibition Group con obiettivo di 5,50 euro, alzato dai precedenti 4,10 euro (business model solido e struttura finanziaria rafforzata organicamente), Mondadori con fair value di 2,70 euro (mercato dei libri nel 2023 in leggera crescita su base annuale), Racing Force con target di 6,40 euro (confermate le direttive strategiche di crescita del gruppo) e Telecom Italia con obiettivo di 0,40 euro (proseguono le negoziazioni su Sparkle).
Intesa Sanpaolo giudica buy:
Fila con target price di 14,50 euro in scia al dividendo straordinario di 0,58 euro per azione e alla generazione di cash flow migliore del previsto ed Hera con fair value di 3,70 euro (approvato il piano industriale al 2027).
Exane Bnp Paribas assegna un outperform a:
De’ Longhi con prezzo obiettivo di 35 euro, migliorato dai precedenti 28 euro (crescita organica superiore al consensus).
Deutsche Bank valuta buy:
Snam con target di 5,30 euro, ridotto però dai precedenti 5,40 euro dopo la presentazione del piano strategico al 2027.