Equita valuta buy:
Credem con target price di 11,20 euro, alzato del 2% rispetto al precedente in vista dei risultati del quarto trimestre del 2023 in calendario l’8 febbraio, Eni con prezzo obiettivo di 19,50 euro (trimestrale in calendario il 16 febbraio), Erg con fair value di 32,40 euro (il piano industriale che sarà presentato nei prossimi mesi sarà per la Sim milanese un catalyst positivo per il gruppo, ormai al 100% rivolto all’energia rinnovabile), Ferretti con target di 4 euro (presentato al salone nautico di Düsseldorf il Riva El-Iseo, primo modello top di gamma al mondo totalmente elettrico), Intesa Sanpaolo con obiettivo di 3,60 euro (trimestrale il 6 febbraio), Iren con fair value di 2,60 euro (MF riporta un’intervista al presidente Luca Dal Fabbro), Lottomatica con target di 14,80 euro (annunciata l’offerta da parte di FDJ su Kindred, operatore europeo di betting online con attività rilevanti in cinque Paesi europei), Moncler con obiettivo di 68 euro (Venezio, società facente capo a Temasek, ha esercitato il recesso da Double R ed è diventato azionista diretto di Moncler), Mutui Online con target di 37 euro (Il Sole 24 Ore ha riportato alcune indicazioni sull’andamento dei mutui 2023 e prospettive per il 2024), Sabaf con fair value di 22 euro (confermati da parte del management i recenti messaggi di supporto sull’andamento del business e sullo sviluppo dei progetti strategici), Stellantis con target di 23 euro (presentata la nuova piattaforma Large) e UniCredit con obiettivo di 31 euro (trimestrale il 5 febbraio).
Banca Akros assegna un buy a:
Salcef con fair value di 28,50 euro (nuovi ordinativi per 364 mln di euro).
Giudizio inoltre accumulate per Amplifon con target di 31 euro (possibile acquisizione di nuovi negozi Miracle-Ear negli States), Credem con obiettivo di 9 euro, Stellantis con fair value di 25,50 euro e Webuild con obiettivo di 2,40 euro (possibile prossimo investimento da parte dell’Arabia Saudita).
Barclays valuta overweight:
Bper con obiettivo di 4,40 euro, ridotto però dai precedenti 4,50 euro, Banco Bpm con target di 7 euro, Intesa Sanpaolo con fair value di 3,50 euro, Mps con target di 3,70 euro, alzato dai precedenti 3,40 euro e UniCredit con obiettivo di 33,50 euro, migliorato dai precedenti 32,70 euro.
Intesa Sanpaolo giudica buy:
Eni con prezzo obiettivo di 20,40 euro (accordo con LG Chem in Sud Corea), Poste Italiane con target price di 11,10 euro (procede con la valorizzozione degli asset immobiliari legati alla logistica), Rai Way con fair value di 6,30 euro (la Rai ha approvato una vendita parziale della quota in Rai Way), Safilo Group con obiettivo di 1,07 euro (rinnovo della licenza con Levi Strauss), Stellantis con target di 21,20 euro dopo i dati sulle immatricolazioni di auto a dicembre in Europa e Tinexta con fair value di 24,50 euro (prossima al closing dell’acquisizione di Abf Group).
Integrae Sim valuta buy:
Fope con obiettivo di 41,50 euro in scia ai risultati preliminari del 2023.