Raccomandazioni di Borsa: i Buy di oggi da Ascopiave a Saipem

Equita giudica buy:

Interpump con target price di 53 euro (oggi la trimestrale), Garofalo Health Care con fair value di 6 euro (Luca Matrigiani, della Fondazione Enasarco, entra nel CdA), Nexi con obiettivo di 9,50 euro, ridotto del 5% (secondo Il Corriere della Sera, il fondo F2i avrebbe inviato a Nexi una proposta da circa 800 mln di euro per la rete nazionale interbancaria), Stellantis con target di 23 euro (domani la trimestrale) e Telecom Italia con obiettivo di 0,40 euro in vista della trimestrale.

Banca Akros valuta buy:

De Nora con target di 18 euro in scia ai risultati preliminari del 2023, First Capital con fair value di 28 euro (dopo la pubblicazione dell’update mensile del portafoglio), Gas Plus con obiettivo di 5,60 euro (vinto il ricorso in appello contro PiTESAI), Interpump con fir value di 57 euro, Leonardo con target di 21 euro, alzato dai precedenti 18 euro (Airbus Helicopters vuole quadruplicare la produzione di elicotteri per compiti offshore di petrolio e gas), Nexi con fair value di 9 euro e Saipem con obiettivo di 1,90 euro (ok da regolatore australiano a ripresa operazioni nave Castorone).

Giudizio accumulate inoltre per Cnh Industrial con target di 13,25 euro (oggi la trimestrale) e Stellantis con obiettivo di 25,50 euro.

Intesa Sanpaolo assegna un buy a:

Ascopiave con fair value di 3,40 euro (secondo Milano Finanza entro la fine della settimana Edison deciderà se vendere i propri asset di stoccaggio gas a Snam o ad Ascopiave), Banca Mediolanum con prezzo obiettivo di 10,8 euro, alzato dai precedenti 9,50 euro in scia alla guidance per il 2024, Eni con fair value di 20 euro in scia alla trimestrale di Vår Energi e alla conferma del dividendo, Eurogroup con obiettivo di 5 euro, limato però dai precedenti 5,50 euro in vista dei risultati preliminari in calendario l’11 marzo e Pirelli con target di 6,20 euro, alzato dai precedenti 5,80 euro in vista dei risultati preliminari del 2023 in calendario il 6 marzo.

Equita giudica buy:

Danieli con fair value di 36,80 euro (primo impianto dimostrativo 100% a idrogeno con scala industriale in Europa) e Inwit con obiettivo di 13,70 euro (terminata la prima tranche da 150 mln del piano di buyback da 300 mln, ora il CdA dovrà avviare la seconda tranche da chiudersi a ottobre).

Mediobanca valuta outperform:

Danieli, Enav (sebbe l’acquisizione del 54% dell’aeroporto di Palermo sarebbe in difficoltà), Enel (secondo Mergermarket avrebbe ricevuto quattro offerte per una quota del 49% delle attività nello stoccaggio delle batterie), Erg (nella settimana dal 5 al 9 febbraio è stato riacquistato lo 0,25% del capitale), Interpump in vista della trimestrale, Ovs (in scia all’informativa sull’acquisto di azioni proprie), Stellantis (nuovo investimento in Ungheria per i motori elettrici) e UniCredit (rinnovo CdA: Orcel e Padoan dovrebbero restare).