Equita valuta buy:
Antares Vision con target price di 2,70 euro (secondo quanto dichiarato dal management nel primo trimestre di quest’anno il backlog sta crescendo rapidamente), Danieli con fair value di 36,80 euro (nuovo ordine di medie dimensioni dalla Turchia per un nuovo forno arco elettrico con tecnologia Q-One), DiaSorin con prezzo obiettivo di 106 euro (ricevuta autorizzazione dall’FDA per la nuova piattaforma Liaison Plex), Ecomembrane con target di 12 euro (rilevato il controllo di Sbs Solar), Enel con fair value di 7,60 euro (cessione del 49% del business batterie a Sosteneo con 1,1 mld di euro di impatto positivo sulla posisione finanziaria netta), Ferretti con obiettivo di 4,40 euro (ritira il suo interesse per lo sviluppo del cantiere navale di Taranto), Maire Tecnimont con target di 6 euro (pubblicherà i risultati trimestrali e l’update di piano industriale il 5 marzo), Stellantis con obiettivo di 26,50 euro (partenza d’anno con volumi di vendita in Europa migliori delle attese), Technogym con fair value di 10,50 euro (in vista dei risultati preliminari del 2023 il 25 marzo) e Telecom Italia con target di 0,40 euro (prima udienza per la causa intentata da Vivendi contro la cessione di NetCo fissata al 21 maggio).
Banca Akros assegna un buy a:
Biesse con obiettivo di 15,40 euro (nominato il nuovo Cfo), Leonardo con target di 21 euro (Boeing sta valutando di acquistare Spirit Aerosystems), Lottomatica con fair value di 16 euro dopo i risultati preliminari del 2023, Piaggio con obiettivo di 4 euro (oggi la trimestrale), Saipem con target di 3 euro, alzato dai precedenti 1,90 euro dopo i risultati del 2024 e la guidance per l’esercizio in corso, Sicily by Car con fair value di 10 euro (nuova sussidiaria in Portogallo) e Spindox con obiettivo di 15,50 euro dopo i risultati preliminari del 2023.
Giudizio accumulate inoltre per Diasorin con fair value di 106 euro e Generali con target di 24,20 euro, migliorato dai precedenti 20,50 euro in scia a quanto emerso durante il recente investor day della società.
Intesa Sanpaolo giudica buy:
Alkemy con prezzo obiettivo di 17 euro alzato dai precedenti 16,50 euro dopo i risultati preliminari del 2023, Equita Group con fair value di 4,20 euro (espansione a roma con focus nell’advisoy, immobiliare e transizione energetica), Generalfinance con target price di 12,50 euro (nominato il nuovo Cfo), Innovatec con obiettivo di 2,20 euro (acquisito il 50,1% di Ecosavona), Iveco con target di 14,10 euro (nuovo contratto con Dhl in Germania per 178 camion), Marr con obiettivo di 15 euro in scia ai risultati preliminari del 2023, Pirelli con fair value di 6,20 euro dopola pubblicazione del Tyre Market Watch di gennaio, Poste Italiane con target di 11,10 euro dopo i risultati del 2023 e Prysmian con obiettivo di 48,80 euro dopo i risultati del 2023.
Barclays assegna un outperform a:
Stellantis con fair value di 28,50 euro dopo i risultatati preliminari del 2023.
Morgan Stanley giudica overweight:
Saipem con target di 2,60 euro, migliorato dai precedenti 2,15 euro.
Mediobanca valuta outperform:
Enel in scia ai risultati del 2023 di Enel Chile, Generalfinance (proroga dell’accordo con CR Savigliano sui crediti d’imposta relativi al superbonus), Iren (gli azionisti pubblici discutono le modifiche del patto parasociale), Leonardo dopo i risultati del 2023, Marr in scia ai risultati preliminari del 2023, Poste Italiane (nominato il nuovo general manager), Stellantis (la produzione della Panda in Italia è stata estesa fino al 2027), UniCredit (il CdA approva bilancio e destinazione utile da sottoporre in assemblea) e Webuild (siglato nuovo patto parasociale tra CDP Equity e Salini).