Equita valuta buy:
Acea con prezzo obiettivo di 21,50 euro dopo la trimestrale, Ascopiave con target price di 4,40 euro in scia ai risultati dei primi nove mesi, Astm con prezzo obiettivo di 27,20 euro (serie di catalyst positivi per il 2021 tra i quali: la ripresa del traffico, consolidamento di Sitaf e di Ecorodovias, aggiudicazione delle gare di Salt e di A21, tornata di gare in Brasile e in Usa sui piani infrastrutturali governativi e normalizzazione del clima regolatorio in Italia), Banca Mediolanum con fair value di 8,20 euro (valutazione e potenziale rendimento del dividendo attraenti), Cementir con target di 7,70 euro dopo la trimestrale, Credem con target price di 5,40 euro (entra a far parte del portafoglio small cap della Sim milanese), Eni con fair value di 10 euro (aumentato il peso nel portafolgio principale della Sim milanese), Erg con target di 23,50 euro dopo la trimestrale, EssilorLuxottica con obiettivo di 135 euro (il gruppo ha mostrato ottima resilienza alla pandemia nel buinesss ottico, pari a circa 70% dei ricavi, e può accelerare ricavi e marginalità), Falck Renewable con obiettivo di 6,25 euro (oggi la trimestrale), Fca con target di 15,10 euro (aumentato il peso nel portafolgio principale della Sim milanese), Fiera Milano con fair value di 4 euro dopo la trimestrale e in vista di un accordo con Fondazione per revisione degli affitti dei quartieri fieristici, Finecobank con obiettivo di 13,60 euro dopo la trimestrale, Guala Closures con obiettivo di 7,80 euro (oggi la trimestrale), Illimity con target di 10,40 euro (utile sopra le attese grazie a chiusura posizioni NPL), Interpump con fair value di 38 euro (dopo la trimestrale e l’acquisizione del 100% di DZ Trasmissioni), Leonardo con target di 9,20 euro (rumour di IPO di DRS nel primo semestre non smentito dalla società), Iren con obiettivo di 2,90 euro dopo la conferma della guidance per l’esercizio in corso, Mediobanca con fair value di 9 euro (aumentato il peso nel portafolgio principale della Sim milanese), Mondadori con fair value di 1,74 euro (trimestrale migliore delle stime), Newlat Food con fair value di 8,50 euro dopo la trimestrale, Nexi con target di 16,20 euro in scia alla trimestrale, Pirelli con target di 4,60 euro (oggi la trimestrale), Poste Italiane con target di 10,30 euro (trimestrale), Sabaf con obiettivo di 20 euro (migliorata la guidance), Telecom Italia con fair value di 0,47 euro (guidance reiterate con stabilizzazione dell’EBITDA fin dal quarto trimestre del 2020), Terna con target di 7,10 euro (oggi la trimestrale).
Fidentiis giudica buy:
Cerved con fair value di 8-9 euro dopo la trimestrale, Cnh Industrial con prezzo obiettivo di 9,50-10,50 euro (vendite Usa migliori delle stime), Leonardo con target price di 7-8 euro, Telecom Italia con fair value di 0,70-0,80 euro e Webuild con obiettivo di 1,50-1,60 euro (oggi la trimestrale).
Banca Akros valuta buy:
Acea con target di 21,40 euro, Banca Farmafactoring con obiettivo di 6,30 euro dopo la trimestrale, Banca Mediolanum con fair value di 7,50, alzato dai precedenti 7,30 euro dopo la trimestrale, CNH Industrial con target di 10 euro, De’ Longhi con fair value di 35 euro dopo la trimestrale, Digital Bros con obiettivo di 25 euro, alzato dai precedenti 24,50 euro (al via una serie di nuovi videogiochi), Hera con target di 3,90 euro (oggi la trimestrale), Leonardo con fair value di 6,50 euro, Mondadori con obiettivo di 1,70 euro dopo la trimestrale, Poste Italiane con obiettivo di 10 euro, Retelit con obiettivo di 2,50 euro (oggi la trimestrale), Saes Getters con fair value di 31 euro (oggi la trimestrale) e Telecom Italia con target di 0,60 euro.
Giudizio accumulate inoltre per Banca Mediolanum con fair value di 7,50 euro, alzato dai precedenti 7,30 euro dopo la trimestrale, Cellularline con target di 6 euro (oggi la trimestrale), DiaSorin con fair value di 201,40 euro (oggi la trimestrale), Exprivia con obiettivo di 1,05 euro (il tribunale di Milano ha rinviato il termine per la presentazione di un piano di salvataggio diItaltel al 5 febbraio), Falck Renewables con target di 6 euro (oggi la trimestrale), Interpump con target di 38,80 euro, alzato dai precedenti 32,20 euro dopo la trimestrale, Generali con fair value di 15,50 euro (trimestrale), Ima con obiettivo di 66,40 euro (oggi la trimestrale), Intesa SanPaolo con target di 1,90 euro (possibile vendita, secondo rumors, di vendere fino a 12 npl di euro di NPL), Nexi con fair value di 16,40 euro e Terna con fair value di 6,70 euro.
Intesa Sanpaolo assegna un buy a:
Abitare In con target price di 50 euro (possibile passaggio sul segmento Star di Borsa Italiana entro il primo trimestre 2021), Ascopiave con prezzo obiettivo di 4,10 euro, Fca con fair value di 15,30 euro (presentato il logo di Stellantis) e Leonardo con fair value di 6,20 euro.
Giudizio add inoltre per Cementir con target price di 7,40 euro dopo la trimestrale, Interpump con prezzo obiettivo di 31 euro e Sanlorenzo con fair value di 18 euro dopo la trimestrale.
Mediobanca giudica outperform:
Acea con prezzo obiettivo di 23,50 euro in vista dell’installazione di ulteriori 150 colonnine per la ricarica elettrica dei veicoli, Cementir con target price di 7,60 euro, Enel con fair value di 8,60 euro (Enel X sta lavorando allo sviluppo dei punti di ricarica per le auto elettriche presso le abitazioni private), Interpump con fair value di 30,80 euro, Italgas con obiettivo di 6,50 euro (Arera potrebbe anticipare la seconda revisione normativa di medio termine, incentrata sulla ridefinizione delle aree tariffarie), Leonardo con target di 8 euro, Pharmanutra con fair value di 28,40 euro dopo la trimestrale e Telecom Italia con obiettivo di 0,68 euro (in discussione lo spin off del data center).
Banca Akros valuta buy:
Fine Foods con prezzo obiettivo di 12,90 euro (iniziato il processo per la richiesta del passaggio all’Mta), Leonardo con target price di 6,50 euro, Openjobmetis con fair value di 8,10 euro (acquisita la quota di maggioranza di Lyve) e Saipem con obiettivo di 3,50 euro (alla fase finale per lo sviluppo del progetto Payara in Guyana).
Giudizio accumulate inoltre per Atlantia con obiettivo di 17 euro (acquisita una nuova concessione negli Usa) e Interpump con target di 32,20 euro.
L’articolo Raccomandazioni di Borsa: i Buy di oggi da Acea a Terna proviene da Finanza Operativa.