Ostacolo sul livello 22.750 per il Fib

Il mercato azionario italiano sembra essere impostato al rialzo nel breve termine, anche grazie alla performance positiva registrata nella seduta di oggi. Il Future sull’indice FTSE/MIB, infatti, dopo un’apertura in Gap up (subito ricoperto nell’intraday), ha intrapreso un andamento fortemente rialzista che lo ha portato a realizzare un massimo sul livello 22.750, per poi invertire drasticamente la rotta fino a raggiungere un minimo a quota 22.450. Nel corso del pomeriggio, poi, complice la lateralità della Borsa americana, le quotazione si sono mantenute all’interno di uno stretto trading range.

A Piazza Affari, però, sembra prevalere il pessimismo. L’impostazione grafica, infatti, vede i prezzi stazionare al di sotto dell’indicatore Supertrend, mentre sia la media mobile a 25 che l’indicatore Parabolic Sar sono diventati rialzisti da poco. Anche l’indicatore Macd ha appena incrociato il proprio Signal. Inoltre, è da segnalare come l’indicatore RSI sia posizionato nell’area di “neutralità”.

I segnali di trading sul Fib

Dal punto di vista operativo, secondo Finanzaoperativa.com, l’ingresso in posizioni long è consigliabile solo al superamento del livello 22.750 con target nell’intorno dei 22.900 punti, mentre le posizioni ribassiste potranno essere aperte solo alla violazione di quota 22.440 con obiettivo molto vicino al livello 22.300.
(A.A.)


L’andamento di breve termine del Future FTSE/MIB

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