Nyse: allo studio un cambiamento epocale nell’orario di operatività

Il team di analisi dei dati del NYSE ha recentemente pubblicato un sondaggio rivolto ai suoi azionisti in merito al fatto se la Borsa dovrebbe estendere le sue ore di trading per includere i weekend, oltre al tradizionale programma dal lunedì al venerdì.

Questo sarebbe un cambiamento epocale dalle attuali ore di operatività dalle 9:30 alle 16:00, che hanno definito il ritmo del mercato per decenni.

Si arrivarebbe, nel caso, a copiare l’operatività continua dei mercati delle criptovalute, che non dormono mai, operando 24 ore su 24, 365 giorni all’anno.

“Il fascino di questo modello è evidente nell’aumento dell’attività di trading al dettaglio osservato durante la pandemia di COVID-19, dove piattaforme come Robinhood hanno capitalizzato sulla domanda di accesso al trading continuo. Adottando un modello simile, la NYSE potrebbe posizionarsi per soddisfare le esigenze e le aspettative in evoluzione degli investitori moderni che desiderano una maggiore accessibilità e opportunità di interagire con il mercato”, commenta Cryptonomist.ch.

Questo spostamento verso un potenziale modello di trading 24/7 arriva mentre una startup, 24 Exchange, sta cercando l’approvazione normativa dalla Sec per stabilire la prima Borsa azionaria operativa tutto il giorno.

Implicazioni per il mercato

La possibilità che la NYSE passi a un programma di trading 24/7 solleva numerose implicazioni per vari stakeholder nei mercati finanziari.

Per gli investitori, in particolare per gli investitori al dettaglio che hanno partecipato sempre più al trading azionario, ore estese potrebbero significare più opportunità per fare trading basato su nuove informazioni, allineare gli investimenti con orari di lavoro non tradizionali e reagire rapidamente ai movimenti dei mercati internazionali.

Per gli investitori istituzionali e le società finanziarie globali, questo cambiamento potrebbe richiedere aggiustamenti nelle strategie di gestione del rischio, negli algoritmi di trading e nella logistica operativa.

Le ore di trading aumentate potrebbero portare a più dati, richiedendo strumenti analitici migliorati e un’infrastruttura tecnologica più robusta.

La transizione verso un ambiente di trading continuo non è priva delle sue sfide. Una delle principali preoccupazioni è l’investimento logistico e tecnologico richiesto per supportare ore estese.

Questo include garantire la sicurezza informatica, mantenere l’integrità del sistema e gestire il benessere fisico e mentale dei trader e del personale di supporto che dovrebbero operare in un ambiente di trading significativamente alterato.

Inoltre, ci sono preoccupazioni riguardo alla liquidità del mercato durante le ore di punta. Storicamente, volumi di trading inferiori al di fuori delle ore di mercato standard hanno portato a una maggiore volatilità e a una scoperta dei prezzi meno efficiente.

Questi fattori dovranno essere gestiti con attenzione per evitare di creare periodi durante i quali il trading potrebbe essere più rischioso.