Mercati emergenti: l’outlook di Nordea AM per il 2024

Ecco di seguito come si inseriscono l’Asia e i mercati emergenti nelle prospettive di investimento di Nordea AM per il 2024.

Nordea AM è ottimista e vede un elevato potenziale di crescita strutturale nei seguenti paesi emergenti:

India: il mercato azionario indiano ha dimostrato resilienza nonostante le valutazioni che talvolta possono essere definite impegnative. Queste valutazioni possono essere giustificate dal fatto che nel Paese ci sono alcune imprese di altissima qualità con un alto potenziale di crescita, grazie al basso PIL pro capite, intorno ai 2000 dollari, e a un dividendo demografico molto interessante. Inoltre, queste aziende operano in un contesto in cui varie riforme strutturali implementate negli ultimi dieci anni stanno ora dando i loro frutti. Dopo i nostri incontri con il top management di varie aziende a Mumbai e Delhi alla fine del 2022, è diventato chiaro che gli investimenti guidati dal governo stanno finalmente rafforzando la fiducia delle imprese e determinando maggiori investimenti privati. Siamo fondamentalmente positivi sull’India e vediamo grandi opportunità di crescita per il futuro.

Brasile: il mercato azionario brasiliano è attualmente sostenuto dal miglioramento delle aspettative di crescita del PIL, mentre il mercato del lavoro e i consumi rimangono resilienti e l’inflazione decelera. I primi due tagli dei tassi di 50 punti base in agosto e settembre hanno inviato ulteriori segnali positivi agli investitori. Sta emergendo un consenso politico per la riforma del complesso sistema fiscale brasiliano e vi sono alte probabilità che la legge venga approvata entro la fine dell’anno. Ciò rappresenterebbe una pietra miliare e potrebbe rafforzare ulteriormente la fiducia degli investitori. Inoltre, nonostante il contesto macroeconomico interessante, le valutazioni continuano a fornire supporto.

Messico: dopo molti anni di stagnazione, il Messico è uno dei paesi vincitori che beneficiano della tendenza al “nearshoring”, poiché mercati come quello statunitense spostano le catene di approvvigionamento dalla Cina verso regioni più vicine. Il Messico è la seconda economia più forte dell’America Latina dopo il Brasile e in termini di commercio estero è addirittura al primo posto, grazie alla sua vicinanza agli Stati Uniti. Molte aziende statunitensi producono in Messico, determinando grandi volumi di esportazioni ulteriormente supportate dagli attuali solidi dati sull’occupazione e sulla produzione negli Stati Uniti. Di conseguenza le previsioni di crescita del PIL per il 2023 continuano ad essere riviste al rialzo, con un consensus al 3,1%.

I settori e le asset class preferite da Nordea AM in questi mercati

Banche indiane: l’India ha la seconda più grande popolazione di consumatori finanziari al mondo e una penetrazione di prodotti finanziari estremamente bassa. Ci aspettiamo che le banche indiane traggano vantaggio dall’inizio di un nuovo ciclo di crescita del credito guidato da una popolazione giovane con un desiderio di consumo combinato a famiglie sottoindebitate, nonché da una ripresa degli investimenti privati. Le banche indiane sono ben posizionate per soddisfare la domanda imminente con coefficienti patrimoniali ben al di sopra dei requisiti normativi. Anche i bilanci delle banche sono generalmente in ottima forma e, secondo il rapporto sulla stabilità finanziaria della banca centrale indiana (RBI), il tasso di insolvenza dei prestiti delle banche indiane è sceso al minimo storico.

Consumi in Brasile: il settore dei consumi brasiliano dovrebbe beneficiare dei recenti tagli dei tassi di interesse che probabilmente allenteranno la domanda repressa e continueranno a spingere i consumi privati. La pressione sui prezzi al consumo notevolmente ridotta, il miglioramento della situazione occupazionale e i salari sensibilmente aumentati rafforzano il potere d’acquisto complessivo. Di conseguenza, la fiducia dei consumatori brasiliani è molto più elevata che in Europa o in altri mercati emergenti.

I rischi e le sfide

Poiché ci aspettiamo un contesto di tassi più elevati per un periodo più lungo, ci concentriamo intrinsecamente su società a crescita strutturale con un modello di business comprovato, una posizione di mercato competitiva, un forte potere di determinazione dei prezzi e un solido profilo ESG. Questo processo di selezione dei titoli ci consente di individuare società che offrono un elevato livello di visibilità sul flusso di cassa e sulla redditività, pur essendo in grado di navigare attraverso vari cicli economici poiché sono meglio attrezzate per trasferire costi di input più elevati ai propri clienti. E nel caso in cui non siano in grado di sostenere completamente questi costi più elevati, la loro forte generazione di cassa (ROIC) e il solido bilancio, altri due criteri su cui ci concentriamo, contribuiranno a mitigare gli impatti negativi della compressione dei margini.

Cina

Nonostante la fiducia persistentemente bassa delle famiglie e delle imprese, le crescenti turbolenze immobiliari e l’urgente necessità di ripristinare i flussi esteri, il governo centrale ha chiarito che grandi stimoli non sono ancora considerati un’opzione, il che ha provocato una maggiore frustrazione da parte degli investitori. Ci aspettiamo invece che le misure possano riguardare aree selezionate come i veicoli elettrici, la produzione e l’automazione di fascia alta o le energie rinnovabili/tecnologia verde. Siamo esposti a questi temi strutturali attraverso nomi come CATL (EV), Shenzhen Inovance (automazione), Sungrow, Riyue e Nari Tech (rinnovabili/tecnologia verde).

Ovviamente è necessario ripristinare la fiducia delle famiglie per uscire dall’attuale circolo vizioso e riportare quindi gli investitori locali e stranieri all’azionario cinese. Detto questo, crediamo che concentrandoci sulla ricerca di società esposte alle suddette sacche strutturali di crescita, con una solida visibilità a lungo termine, in parte grazie al loro allineamento con le priorità a lungo termine del governo, dovremmo essere in grado di generare valore. Sebbene i risultati a breve termine siano stati piuttosto volatili, rimaniamo fiduciosi sulle loro prospettive a lungo termine. Più che mai, la pazienza e la fiducia nel processo sono fondamentali e dovrebbero essere premiate per coloro che mantengono un orizzonte di investimento a lungo termine e si concentrano sulla selezione di società con modelli di business solidi e comprovati, attualmente scambiate con parametri di valutazione interessanti.