Il mercato azionario italiano sembra essere impostato al ribasso nel breve termine, anche grazie alla performance molto negativa registrata nella seduta di oggi. Il Future sull’indice FTSE/MIB, infatti, dopo un’apertura in linea con la chiusura precedente, ha intrapreso fin da subito un andamento fortemente ribassista che lo ha portato a realizzare un minimo sul livello 18.895, violando l’importante soglia psicologica posta a quota 19.000 punti. Nel corso del pomeriggio, poi, le quotazioni hanno tentato un timido rimbalzo mantenendosi comunque all’interno di uno stretto trading range. L’emergenza coronavirus, infatti, tiene ancora banco sul mercato, con forte incremento della volatilità intraday e dei volumi di negoziazione.
A Piazza Affari, infatti, sembra ancora prevalere il pessimismo. L’impostazione grafica, infatti, vede i prezzi stazionare al di sotto dell’indicatore Supertrend, mentre sia la media mobile a 25 che l’indicatore Parabolic Sar sono diventati rialzisti da poco. Anche l’indicatore Macd ha appena incrociato il proprio Signal. Inoltre, è da segnalare come l’indicatore RSI sia posizionato nell’area di “neutralità”.
I segnali di trading sul Fib
Dal punto di vista operativo, secondo Finanzaoperativa.com, l’ingresso in posizioni long è consigliabile solo al superamento del livello 19.455 con target nell’intorno dei 19.680 punti, mentre le posizioni ribassiste potranno essere aperte solo alla violazione di quota 18.895 con obiettivo molto vicino al livello 18.700.
(A.A.)
L’andamento di breve termine del Future FTSE/MIB
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