Generali: risultato operativo record nel 2022

Generali ha licenziato il bilancio 2022 con la maggior parte degli indicatori in crescita. In particolare, il risultato operativo è stato il più alto della storia a 6,5 miliardi di euro, l’11,2% in più rispetto al 2021, guidato soprattutto dal ramo danno. Quanto ai premi lordi sono cresciuti dell’1,5% a 81,5 miliardi di euro, con un progresso soprattutto del ramo danni (+9,8%), in particolare nel non auto. In progresso anche l’utile netto, che mette a segno un +2,3% rispetto al 2021 a 2,91 miliardi di euro.

In controtendenza il patrimonio netto, che crolla del 44,7%, a 16,2 miliardi di euro a causa soprattutto dell’andamento dei mercati finanziari, con i titoli obbligazionari in portafoglio svalutati dalle strette delle banche centrali. “Il risultato ha risentito dell’applicazione di vecchie regole contabili, che verranno abbandonate a partire da quest’anno”, ha minimizzato in merito il cfo Cristiano Borean.

Mentre il group ceo Philippe Donnet ha rivendicato “risultati in crescita e in linea con il piano industriale, nonostante il contesto difficile nel quale sono maturati. Grazie a una chiara visione del posizionamento del gruppo come leader globale nel settore assicurativo e nell’asset management, siamo in linea per realizzare gli obiettivi e le ambizioni del nostro piano strategico, perseguendo una crescita sostenibile che, anche in un contesto caratterizzato da eccezionali sfide a livello geopolitico ed economico, crei valore per tutti i nostri stakeholder”, ha sottolineato il timoniere del Leone.

Quanto al rischio contagio per il fallimento della Silicon Valley Bank, Borean è stato netto: “-“Non c’è alcuna esposizione alla banca da parte nostra se non in portafogli di rischio terzi”. Quindi ha aggiunto: “Confermo la solidita’ del nostro business model che ci consente di raggiungere ogni anno i target del Piano strategico”.

“Generali ha riportato risultati FY22 complessivamente superiori alle nostre stime, supportati da un migliore andamento operativo su tutte le linee di business e solo in parte compensati da un risultato non operativo peggiore di quanto stimato”, commentano da Equita Sim. “Il P&C ha costituito una sorpresa del 5% sulle nostre stime a livello di utile operativo, beneficiando da un migliore andamento tecnico. Il business Life ha riportato un utile operativo sostanzialmente in linea rispetto alle nostre attese”.