Ftse Mib, Dax ed Euro Stoxx 50: le nuove strategie da applicare

Questo articolo è importante. Perché rivela (anche se purtroppo non si può scrivere tutto su “carta”) la nuova strategia da attuare su tutti i titoli che compongono l’ indice italiano Ftse Mib da ora in poi.

Se infatti fino ad adesso è stato facile orientarsi su cosa fare (lo abbiamo scritto all’infinito: i titoli in trend positivo (ad esempio UNICREDIT, INTESA S.PAOLO, i BANCARI in generale, LEONARDO ecc..) non andavano toccati mentre i titoli che avevano rotto i loro peculiari supporti (come ENI, ENEL, NEXI, TELECOM ITALIA e altri) andavano venduti e non ricomprati), ora la strategia cambia.

E come cambia? In questo modo: i titoli che sono saliti (leggi gli esempi precedenti) vanno ricercati per lo short; i titoli che sono scesi (leggi gli esempi precedenti) vanno ricercati per il long.

E come si fa? Monitorando rispettivamente i loro supporti e le loro resistenze E Miraclapp lo fa.

Ma su queste pagine può essere fatto un solo esempio, che è sull’ indice Ftse Mib.

Il supporto che va ora monitorato è 33.600 punti (Figura 1): se verrà rotto (in un certo modo e con una certa forma) ci si metterà short, per la prima volta e con largo vantaggio rispetto a molti che lo hanno fatto già da parecchio tempo.


Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.

Questa strategia è logica e consegue dal fatto che siamo in onda 5 (onda finale secondo Ellliott (vedi Figua 2) per cui magari non sarà oggi, magari non sarà 33.600 (magari sarà 36.000 per fare un esempio) il supporto giusto ma prima o dopo il mercato scenderà e questa strategia farà entrare short (e scaricare i titoli dal portafoglio) meglio di tutti gli altri e con la tempistica giusta.

Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.

Quelle long sono altrettanto importanti e la tempistica sarà tutto. Riguardano i titoli che sono scesi e non saliti finora: ad esempio Telecom Italia, Nexi, A2A, Unieuro e tanti altri che non citiamo anche qui per questioni di spazio, e sarà l’unica occasione per alcuni per poter tornare ad essere sorridenti nel 2024.

 

Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.

Quanto scritto si applica perfettamente anche al Dax Performance Index e ai titoli che lo compongono; come scritto si è in onda 5, come scritto sarebbe potuta essere molto estesa e non è neanche detto che sia finita (magari si è in onda 3 di 5) MA occorre cominciare a pianificare strategicamente di vendere tutto e mettersi short e questo può avvenire solo rotti i supporti (in un certo modo). I supposti del Dax sono ora a 17.800 punti circa (Figura 3).

Fig 3. Future DAX INDEX – Grafico settimanale.

E anche per l’indice Euro Stoxx 50 vale la stessa cosa: il livello di supporto è spostato a 4.890 punti, per ora (Figura 4). 

Fig  3. EURO STOXX 50 INDEX – Grafico settimanale

A cura di Fabio Pioli, trader, analista finanziario e ideatore di Miraclapp