Criptovalute, Bitcoin e la capra di Zuckerberg

Mark Zuckerberg, fondatore e amministratore delegato di Facebook, ha chiamato una sua capra Bitcoin. Lo ha comunicato al mondo intero con un post proprio sul suo noto social network.

Il post, come riferito da Cryptonomist.ch, ha scatenato l’ilarità di molti: alcuni hanno fatto notare infatti come subito dopo il post il prezzo di Bitcoin è crollato sotto i 55.000 dollari. 

Probabilmente il fatto che la capra si chiami proprio Bitcoin può essere stato considerato dagli investitori un pessimo segnale: Mark Zuckerberg infatti pare sia un divoratore di carne di capra, quindi il destino di Bitcoin sembra abbastanza segnato.

Lo aveva raccontato il CEO di Twitter, Jack Dorsey in una memorabile intervista su Rolling Stones.  In quell’occasione, Jack Dorsey era ospite a cena di Mark Zuckerberg, il quale gli servì carne di capra, fredda. La capra, da quel che raccontava Dorsey, era stata uccisa proprio da Zuckerberg.

Qualcuno ha dato anche un’interpretazione più “sadica”. Considerato che Zuckerberg mangia carne di capra e che potrebbe uccidere e mangiare Bitcoin, probabilmente il CEO di Facebook sta studiando una soluzione per “uccidere” Bitcoin, la criptovaluta, con qualcos’altro, probabilmente Diem, la stablecoin di Facebook che a breve dovrebbe essere lanciata.

Diem infatti dovrebbe essere lanciata nel 2021. Le ultime notizie parlano dell’avvio di un progetto pilota su piccola scala in cui saranno testati scambi e pagamenti. Diem intanto rispetto al progetto iniziale, sarà una stablecoin ancorata ad una moneta nazionale (a seconda del paese d’uso) che potrà essere inviata e ricevuta tramite smartphone, indipendentemente dal possesso di un account Facebook.

Ma è difficile che Diem possa “uccidere” Bitcoin, per il semplice motivo che i loro casi d’uso sono diversi. Bitcoin infatti si sta accreditando più come riserva di valore che non come mezzo di scambio, mentre Diem sarà una stablecoin, dunque non può ambire a diventare riserva di valore.

L’ultima ipotesi che circola è che, un po’ come ha fatto Elon Musk, la foto delle capre di Zuckerberg preluda all’annuncio ufficiale di una voce che circola da tempo: Facebook potrebbe aver investito in Bitcoin.

Non resta che attendere e capire se c’è un significato dietro il nome delle due capre, oppure se il post e i due animali non hanno alcun retroscena da svelare.