La ricca storia del rame come metallo prezioso e versatile nel corso degli anni dimostra la sua importanza e il suo fascino senza tempo. “Oggi, il suo rilievo nell’economia globale continua a crescere, soprattutto in relazione al boom delle energie rinnovabili“. A farlo notare è Mobeen Tahir, Director, Macroeconomic Research & Tactical Solutions di WisdomTree, che di seguito illustra il proprio outlook su questa commodity.
Alta intensità nell’eolico e nel solare
Oggi l’eolico e il solare sono tra le forme di energia rinnovabile più diffuse. La figura in basso mostra la quantità di rame necessaria per generare energia dall’eolico offshore (turbine eoliche nei mari), dall’eolico onshore (turbine eoliche sulla terraferma) e dal solare fotovoltaico rispetto a combustibili fossili come il carbone e il gas naturale.
Fonte: IEA
Il rame è ampiamente utilizzato nelle turbine eoliche. Viene impiegato nelle bobine dei generatori, nei trasformatori e nei cavi elettrici. Le sue forti proprietà magnetiche consentono di generare energia in modo efficiente e garantiscono prestazioni affidabili nei sistemi di turbine eoliche. È un elemento fondamentale anche nei pannelli solari. Viene utilizzato nei cavi, nei condotti sbarre e nei connettori dei pannelli. La sua eccellente conduttività elettrica consente di convertire in modo efficiente la luce solare in elettricità e favorisce le prestazioni complessive dei sistemi a energia solare.
Affinché l’energia generata da fonti rinnovabili possa essere impiegata in modo efficace, sono necessari anche l’infrastruttura di rete elettrica e l’immagazzinamento dell’energia. Il rame, ancora una volta, è parte integrante della costruzione di entrambi. Nei sistemi di immagazzinamento dell’energia, che assistono le fonti rinnovabili conservando l’energia per i giorni in cui il vento non soffia o il sole non splende, il rame viene utilizzato all’interno di batterie e supercondensatori. È impiegato nei componenti conduttivi, come gli elettrodi e i collettori di corrente, migliorando l’efficienza e la durata dei dispositivi di immagazzinamento dell’energia. Nell’infrastruttura di rete elettrica, il rame è ampiamente utilizzato nei cavi, nei trasformatori e nei sistemi di distribuzione, garantendo una trasmissione affidabile dell’elettricità dalle fonti rinnovabili ai consumatori finali.
La sostenibilità prima di tutto
Si ritiene che il rame abbia una riciclabilità infinita. Questo significa che il metallo non perde nessuna delle sue proprietà e può essere riutilizzato più volte. Il rame riciclato richiede l’85% di energia in meno rispetto alla produzione primaria. Questo sottolinea l’enorme vantaggio ambientale del riciclo di questo materiale.
Oggi, circa un terzo della produzione totale di rame proviene dal riciclo. Quindi, per promuovere l’energia rinnovabile, dobbiamo anche potenziare l’industria del riciclo. L’infinita riciclabilità del rame renderà questo impegno fruttuoso.
Il metallo insostituibile
In conclusione, il rame è una materia prima insostituibile per le energie rinnovabili. Grazie alla sua eccezionale conduttività elettrica, seconda solo a quella dell’argento, è la scelta ideale per un trasferimento efficiente dell’energia nelle turbine eoliche, nei pannelli solari, nei sistemi di immagazzinamento dell’energia e nell’infrastruttura di rete elettrica.
Con l’adozione delle energie rinnovabili su scala più ampia, la domanda di rame continuerà a crescere. E data la sua infinita riciclabilità, se il mondo utilizzerà le sue risorse in modo appropriato, tale crescita potrà essere sostenibile.