Asset allocation: la view di Amundi AM

Secondo una recente pubblicazione di Amundi AM, gli investitori possono esplorare le seguenti asset class mantenendo un approccio vigile.

Cross asset

L’incertezza riguardo agli utili e al contesto economico impongono cautela verso le azioni statunitensi ed europee, mentre siamo positivi sui Paesi emergenti. Per quanto riguarda il reddito fisso, il rialzo dei rendimenti ci rende ottimisti sulla duration statunitense, anche se manteniamo alcune coperture, mentre rimaniamo difensivi sulle obbligazioni societarie high yield statunitensi viste le valutazioni elevate. Apprezziamo alcune obbligazioni in valuta locale dei Paesi emergenti e siamo leggermente più costruttivi sui tassi brasiliani dopo il recente taglio. Questo potrebbe fungere anche da elemento di diversificazione riguardo al real brasiliano/dollaro statunitense, nei confronti del quale siamo più costruttivi. Nel complesso, siamo convinti che sia necessario mantenere delle coperture sulle azioni e un orientamento positivo riguardo all’oro, pur consapevoli del suo potenziale rialzista limitato.

Obbligazioni governative

sono in corso dei cambiamenti nelle dinamiche della liquidità, con un sostegno limitato da parte della Fed che sta passando dal Quantitative easing a un lento Quantitative tightening in un momento in cui l’emissione dei titoli di Stato è elevata. Questo squilibrio tra domanda/offerta sta avendo un impatto sui mercati, con i rendimenti che oscillano a seconda delle notizie sull’attività economica, sulle politiche delle Banche centrali e sui titoli di Stato. Rimaniamo attivi sulla duration, con una view leggermente positiva sugli Stati Uniti e un orientamento pressoché neutrale/leggermente prudente sull’Europa. Nel credito, siamo difensivi sulle obbligazioni High Yield, ma operiamo un distinguo tra obbligazioni societarie di bassa ed elevata qualità e privilegiamo le obbligazioni societarie Investment Grade dotate di sufficienti cuscinetti di capitale e di flussi di liquidità.

Le valutazioni delle azioni USA ed europee sono ancora elevate

Il profilo di rischio è asimmetrico perché il potenziale di rialzo è al momento limitato visto che le buone notizie (atterraggio morbido) sono già scontate. Se il nostro scenario di una modesta recessione dovesse concretizzarsi, potrebbero esserci ripercussioni negative per le azioni, soprattutto per quelle delle società a grande capitalizzazione e per le azioni growth e tecnologiche. Per contro, apprezziamo quei segmenti e quelle aziende dove il rialzo è dettato più dalla crescita degli utili che dall’espansione dei multipli. Inoltre, ci piacciono i titoli Value e Quality, ma manteniamo anche nei loro confronti un approccio selettivo.

Paesi emergenti offrono opportunità, soprattutto in America Latina e Asia

Nonostante ci siano delle aree che potrebbero risentire del rallentamento della Cina, sottolineiamo l’importanza di non trascurare Paesi come Brasile, India e Indonesia. Il debito in valuta forte offre un carry elevato e secondo noi ci sono i margini per una ripresa delle obbligazioni High Yield. Apprezziamo anche il debito in valuta locale e manteniamo una view positiva sui paesi esportatori dell’America Latina. Per contro, stiamo adottando una posizione progressivamente neutrale sulle azioni cinesi, apprezziamo i titoli dell’India e siamo più positivi sul Brasile. Nel complesso, è importante mantenere un focus bottom-up.