Riforma della giustizia tributaria: così non va!

Si è manifestata una vera e propria frattura di posizioni nella Commissione interministeriale per la riforma della giustizia tributaria. La parte maggioritaria dei componenti è favorevole ad un deciso rafforzamento della giurisdizione speciale tributaria, con significativi ammodernamenti all’organizzazione strutturale dei giudici che l’esercitano; l’altra, minoritaria, suggerisce di lasciar tutto così com’è, osteggiando apertamente ogni prospettata modifica dell’attuale assetto. Se così fosse, se cioè, queste davvero potessero costituire, quanto meno, fastidiose remore all’attuazione di una compiuta riforma della giustizia tributaria, dovrebbero e potrebbero essere tolte di mezzo senza difficoltà. Ma si può solo confidare in Draghi, nel Suo governo e nella loro forza di resilienza riformatrice.