Raccomandazioni di Borsa: i Buy di oggi degli analisti da A2a a Wiit

Intesa SanPaolo assegna un buy a:

A2a con target price di 1,68 euro (oggi la trimestrale), Acea con prezzo obiettivo di 23,60 euro dopo i risultati del primo trimestre, Cellularline con target di 6,40 euro (oggi la trimestrale), Equita con obiettivo di 3,80 euro (oggi i risultati del primo quarter), eViso con fair value di 3,30 euro (sottoscritti nuovi importanti contratti), Growens con obiettivo di 6,70 euro dopo la trimestrale, Hera con target di 4,70 euro dopo la trimestrale, Inwit con obiettivo di 12,60 euro (oggi la trimestrale), Iren con fair value di 3,50 euro (oggi la trimestrale), Mediobanca con target di 11,60 euro, alzato dai precedenti 9,30 euro dopo la trimestrale, Orsero con obiettivo di 10,80 euro in scia al miglioramento della guidance, Pirelli con fair value di 6 euro dopo i risultati del primo trimestre, Safilo con target di 1,50 euro, alzato dai precedenti 1,10 euro (alzate da parte dell’istituto le previsioni sui ricavi per ilperiodo 2021-2023), Unipol con obiettivo di 5,40 euro (trimestrale il 14 maggio) e Wiit con fair value di 203 euro (oggi la trimestrale).

Giudizio add inoltre per Aeffe con target di 1,23 euro (oggi la trimestrale), Ascopiave con obiettivo di 4,40 euro (oggi la trimestrale), Azimut con fair value di 22,90 euro (oggi la trimestrale), Banca Generali con obiettivo di 32,40 euro dopo la trimestrale, Banca Ifis con target di 12,50 euro (oggi la trimestrale), Biesse con fair value di 25 euro dopo la trimestrale, Datalogic con obiettivo di 2,10 euro (oggi la trimestrale), Fincantieri con target di 0,82 euro (oggi i risultati del primo trimestre), Erg con fair value di 28,40 euro (trimestrale il 14 maggio), Poste Italiane con target di 12,30 euro dopo la trimestrale, Prysmian con obiettivo di 30,10 euro (oggi la trimestrale), Salcef con target di 14,5 euro (oggi la trimestrale) e Unicredit con fair value di 10,70 euro in scia alla nuova struttura organizzativa.

Banca Akros valuta buy:

Acea con target di 19,45 euro, Azimut con fair value di 23 euro, De’ Longhi con obiettivo di 40 euro, Iren con target di 3 euro, Hera con fair value di 4 euro, Mondadori con obiettivo di 2 euro (nuovo accordo sui presititi), Orsero con target di 12 euro alzato dai precedenti 10 euro, Poste Italiane con obiettivo di 12,50 euro, Saes Getters con fair value di 27,70 euro (oggi la trimestrale), Salcef con target di 27,70 euro (oggi la trimestrale) e Stellantis con obiettivo di 18,40 euro (secondo l’ad Tavares la sfida dei costruttori sarà quella di mantenere la mobilità elettrica accessibile per puntare alla riduzione delle emissioni inquinanti).

Giudizio inoltre accumulate per Atlantia con obiettivo di 18,50 euro dopo il primo trimestre di Aspi, Biesse con fair value di 28 euro, alzato dai precedenti 24,70 euro dopo la trimestrale, Campari con target di 11 euro (Goldman Sachs sta vendendo sul mercato circa 3,7 milioni azioni, pari allo 0,3% del capitale circa, rinvenienti dall’esercizio delle stock option nell’ambito di un piano di incentivi della società del 2016), Datalogic con fair value di 20,70 euro, doValue con target di 11,50 euro (oggi la trimestrale), Erg con obiettivo di 29 euro, Falck Renewables con target di 6,50 euro dopo la trimestrale, Inwit con fair value di 11,30 euro, Mediaset con obiettivo di 2,70 euro, Nexi con target di 17,60 euro (oggi la trimestrale), Rai Way con obiettivo di 6,30 euro (oggi la trimestrale), Snam con fair value di 5,30 euro e Terna con target di 7 euro dopo la trimestrale.

Barclays giudica overweight:

Banca Generali con target di 41 euro, Poste Italiane con obiettivo di 14 euro e Snam con fair value di 5,10 euro (confermata la politica dei dividendi).

Bestinver assegna un buy a:

Prysmian con target di 21,5-22,5 euro.