Mercati: Espe ammessa alle negoziazioni su Euronext Growth Milan

ESPE, società attiva in modo continuativo e strutturato nel settore delle energie rinnovabili come EPC contractor specializzato nella fornitura di impianti fotovoltaici e proprietaria della tecnologia a marchio “ESPE” per la realizzazione di turbine nel minieolico e cogeneratori a biomassa, ha annunciato di aver ricevuto l’ok all’ammissione delle proprie azioni ordinarie alle negoziazioni su Euronext Growth Milan di Borsa Italiana

L’inizio delle negoziazioni delle azioni ordinarie è fissato per giovedì 22 febbraio 2024.

Enrico Meneghetti, presidente e ad di ESPE: “Siamo molto orgogliosi per il raggiungimento di questo traguardo. La quotazione su Euronext Growth Milan rappresenta per ESPE un punto di partenza, che consentirà di rafforzare la Società, investendo in tecnologie al fine di operare con successo nel mercato energetico. Parte delle risorse raccolte verranno destinate alla crescita per linee esterne, potenziando le attività strategiche e di project management e raggiungendo un’integrazione di filiera mediante l’attività di sviluppo delle autorizzazioni. Vogliamo inoltre puntare a inserirci nel mercato americano del minieolico e consolidare la nostra posizione in quello della cogenerazione a biomassa. Ringrazio tutta la squadra di ESPE, i clienti, gli investitori e gli advisor che hanno contribuito alla realizzazione di questo importante passo”.

Profilo della società

ESPE, con sede a Grantorto (PD), è attiva dal 1974 nel settore energetico mediante la realizzazione di impianti elettrici industriali e di automazione. La Società dal 2003 ha iniziato a operare in modo continuativo e strutturato nel settore delle energie rinnovabili, occupandosi di fotovoltaico, dal 2011 di minieolico e dal 2013 di cogenerazione a biomassa con una tecnologia proprietaria a marchio “ESPE”. La Società svolge la propria attività mediante

  • la divisione impiantistica, in cui si afferma come EPC contractor specializzato nella fornitura di impianti fotovoltaici di tipo industriale e parchi a terra (unitamente alle attività di O&M) e come System Integrator per l’installazione di impianti elettrici e industriali; e
  • la divisione produzione dedicata alla realizzazione di turbine minieoliche e cogeneratori a biomassa, includendo anche i servizi post-vendita. Il portafoglio clienti di ESPE è rappresentato da gruppi industriali, piccole e medie imprese e investitori italiani e internazionali.

La Società si avvale, inoltre, di due impianti minieolici da 20kW di proprietà siti a Ploaghe (SS) grazie ai quali vengono effettuati test costanti sui prodotti immessi nel mercato.

Nel primo semestre 2023 ESPE ha registrato ricavi pari a circa Euro 29,2 milioni (Euro 36,5 milioni al 31 dicembre 2022), EBITDA pari a circa Euro 1,4 milioni (Euro 1,2 milioni al 31 dicembre 2022).

Il portafoglio ordini della Società al 30 giugno 2023 ammonta a circa Euro 53,6 milioni, principalmente attribuibili alla linea di business fotovoltaico (circa 96% con oltre 73 MWp da installare).

Il collocamento

L’ammissione a quotazione è avvenuta a un prezzo di offerta pari a Euro 1,00 per azione in seguito a un collocamento di complessive n. 2.127.000 azioni ordinarie, di cui n. 1.849.500 azioni ordinarie di nuova emissione rivenienti dall’aumento di capitale riservato al mercato e n. 277.500 azioni ordinarie esistenti corrispondenti a circa il 15% del numero di azioni oggetto dell’aumento di capitale, ai fini dell’esercizio dell’opzione di over allotment concessa a Integrae SIM S.p.A., in qualità di Global Coordinator, dall’azionista di riferimento Espe Tecnologie S.r.l..

Il collocamento ha generato una domanda complessiva superiore a 2x volte il quantitativo offerto, pervenuta da primari investitori istituzionali e resa possibile anche grazie al roadshow virtuale e fisico, organizzato da Integrae SIM S.p.A. in qualità di Global Coordinator, durante il quale la comunità finanziaria ha potuto apprezzare l’alto potenziale innovativo di ESPE e la credibilità del Management.

Il controvalore complessivo delle risorse raccolte in IPO è pari a circa 2,1 milioni di euro, di cui circa 0,3 milioni rivenienti dall’esercizio dell’opzione greenshoe. È previsto che, nei 30 giorni successivi alla data di inizio negoziazioni, il Global Coordinator possa esercitare l’opzione greenshoe avente ad oggetto massimo n. 277.500 azioni.

Capitale sociale e azionariato

Ad esito del collocamento, il capitale sociale di ESPE ammonta a 2.369.900 di euro ed è composto da complessive n. 11.849.500 azioni, prive del valore nominale, di cui n. 8.849.500 azioni ordinarie quotate (ISIN IT0005573818) e n. 3.000.000 azioni a voto plurimo non oggetto di offerta né di ammissione alle negoziazioni su Euronext Growth Milan (ISIN IT0005573826), interamente detenute da Espe Tecnologie S.r.l., le quali attribuiscono n. 3 voti per azione nelle assemblee ordinarie e straordinarie della Società e sono convertibili in azioni ordinarie nel rapporto di n. 1 azione ordinaria ogni n. 1 azione a voto plurimo secondo i meccanismi di conversione previsti nello statuto della Società.

La capitalizzazione di mercato della Società post-collocamento, calcolata sulla base del prezzo di offerta ed esclusivamente sul numero di azioni ordinarie oggetto di ammissione alle negoziazioni, è pari a circa 8,8 milioni di euro, con un flottante pari al 20,90% (24,04% assumendo l’integrale esercizio dell’opzione greenshoe).