Il colpo di reni registrato ieri sul Fib, il future sul Ftse Mib, con il superamento della resistenza statica di breve termine posta a 29.185 punti potrebbe rappresentare il preludio di un ulteriore allungo dei vorsi verso 29.865/29.910, top di di file luglio. Al ribasso, per contro, i prossimi potenziali target sono individuabili prima a 28.730, dove transita la media mobile a 50 sedute, e poi eventualmente sulla soglia tecnica e psicologica dei 28.000 punti.
Il future sull’indice Dax con scadenza dicembreè ormai prossimo al test del supporto in area 15.740/15.700 punti. Un livello dal quale i corsi potrebbero o rimbalzare verso la media mobile a 21 sedute al momento passante per quota 15.940 oppure segnare nuovi minimi relativi in area 15.500.
Scenario analogo per il future sull’Euro Stoxx 50 con scadenza dicembre, prossimo al test del supporto a 4.250 punti. Dal punto di vista operativo, in questo caso, se ci sarà un rimbalzo i target diventerebbero 4.295 prima e 4.350 eventualmente poi, livelli dove passano le medie mobili a 21 e 50 sedute. Al ribasso invece i prossimi potenziali target sono individuabili in area 4.230/4.210.