Mercati, Bce: il vero spartiacque potrebbe essere giugno

“Come è stato chiaramente comunicato dai policy maker della BCE nelle ultime settimane, la Banca centrale farà una revisione al rialzo di 50 punti base nel prossimo meeting, portando il tasso di rifinanziamento principale al 3,5%. Inoltre, la presidente Lagarde probabilmente indicherà un altro deciso rialzo in vista di maggio sulla base della serie di dati pubblicati superiori alle attese, il più evidente dei quali è il rapporto sull’inflazione di febbraio”. Ad affermarlo sono Mabrouk Chetouane, Head of Global Market Strategy e Nicolas Malagardis, Market Strategist di Natixis Investment Managers, che di seguito spiegano nei particolari la view.

Sebbene l’inflazione headline dell’Eurozona sia diminuita rispetto al picco di ottobre (10,6% annuo), la maggior parte del calo è stato determinato dalla significativa diminuzione dei prezzi del gas e rimane comunque elevata, all’8,5%. Ancora più importante, l’inflazione core, che esclude le componenti più volatili come l’energia e gli alimenti, ha raggiunto un nuovo massimo storico, al 5,6% annuo, rispetto al 5,3% di gennaio. Di conseguenza, possiamo affermare che gli shock del passato (pandemia, crisi energetica e guerra) sono ancora in corso.

Tutto ciò complica la valutazione in merito a se la politica monetaria stia diventando abbastanza restrittiva da rallentare la domanda e riportare l’inflazione a un livello vicino al 2%. Poiché l’economia si dimostra più resistente, è probabile che la nuova serie di proiezioni della BCE mostri una revisione al rialzo per la crescita del PIL del 2023. Tuttavia, ciò sarebbe accompagnato da stime più elevate per l’inflazione core e la crescita dei salari, che terranno la BCE in guardia.

10. Visti i recenti dati economici in arrivo, riteniamo improbabile che ciò avvenga prima della riunione di giugno. I recenti sviluppi nel settore bancario statunitense non dovrebbero indurre la BCE a deviare dalla sua traiettoria, poiché le banche europee dispongono di solidi coefficienti prudenziali che limitano il rischio di contagio.