Gli investitori si aspettavano che il discorso di Jerome Powel avrebbe puntato a contrastare la recente tesi secondo cui la Fed si sarebbe allontanata dalla sua politica aggressiva di inasprimento. In questo senso, il discorso non è stato una delusione.
Tuttavia, a giudicare dalla reazione dei mercati, Powell si è spinto oltre le aspettative nel sottolineare l’intento della Fed di combattere l’inflazione. Pur riconoscendo che questo processo comporterà una certa sofferenza economica, riteniamo che la Fed, e di fatto i mercati, siano troppo ottimisti sul grado di rallentamento economico necessario per riequilibrare l’economia.
È chiaro che la Fed è più restia a parlare di rischi di recessione di quanto non lo sia stata la Banca d’Inghilterra, ma continuiamo a ritenere che questo ciclo di inasprimento porterà alla fine a questo risultato.
A cura di Luke Bartholomew, senior economist di abrdn