Il mercato azionario italiano sembra essere impostato al ribasso nel breve termine, anche grazie alla performance negativa registrata nella seduta di oggi. Il Future sull’indice FTSE/MIB, infatti, dopo un’apertura in linea con la chiusura precedente, ha intrapreso fin da subito un andamento fortemente ribassista che lo ha portato a realizzare un minimo sul livello 19.485, violando nell’intraday l’importante supporto posto a quota 19.500. Successivamente le quotazioni sono rimbalzate fino a raggiungere un massimo relativo sul livello 19.655, per poi invertire nuovamente la rotta andando a violare i precedenti minimi di giornata, complice la negatività della Borsa americana (minimo a 19.425). L’emergenza coronavirus, infatti, tiene ancora banco sul mercato, con forte incremento della volatilità intraday e dei volumi di negoziazione.
A Piazza Affari, infatti, sembra ancora prevalere il pessimismo. L’impostazione grafica, infatti, vede i prezzi stazionare al di sotto dell’indicatore Supertrend, mentre sia la media mobile a 25 che l’indicatore Parabolic Sar sono diventati rialzisti da poco. Anche l’indicatore Macd ha appena incrociato il proprio Signal. Inoltre, è da segnalare come l’indicatore RSI sia posizionato nell’area di “neutralità”.
I segnali di trading sul Fib
Dal punto di vista operativo, secondo Finanzaoperativa.com, l’ingresso in posizioni long è consigliabile solo al superamento del livello 19.695 con target nell’intorno dei 19.835 punti, mentre le posizioni ribassiste potranno essere aperte solo alla violazione di quota 19.335 con obiettivo molto vicino al livello 19.200.
(A.A.)
L’andamento di breve termine del Future FTSE/MIB
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