Criptovalute, Bitcoin: moratoria sulle trasazioni nello Stato di New York

La criptovaluta per eccellenza non ha mai avuto vita facile sin dalla sua nascita negli Usa, ed è di questi giorni la notizia che il Bitcoin, ha ricevuto un “ban“, un divieto che potrebbe provocare molti strascichi: con un disegno di legge ad hoc nello Stato di New York, il Senato locale ha messo una moratoria su parte delle transazioni della divisa virtuale, come riportato da Cryptonomist.ch.

Il mining di Bitcoin tramite la Proof of Work aggravierebbe, a detta dell’authority, infatti la produzione energetica dello stato con un inquinamento che non avviene in valute ad esempio basate sullo Stake. Il ban sarà di due anni e toccherà qualsiasi valuta digitale basata sulla PoW tramite l’uso di combustibili o a base di carbonio e non solo il Bitcoin dunque.

Ora la palla passa a Kathy Hochul, governatore dello stato americano che può bloccare il disegno di legge solo e soltanto se metterà un vero su questo. Nelle mani della governatrice americana del Dem party dunque, giacciono le sorti delle valute digitali legate alla PoW.