Banche Usa: Fitch allerta sui prossimi possibili declassamenti

Fitch Ratings ha tagliato la sua valutazione della salute del settore bancario a giugno, una mossa passata in gran parte inosservata perché non ha innescato declassamenti sulle banche.
Ma un altro declassamento di una tacca del punteggio del settore da AA- ad A+ costringerebbe Fitch a rivalutare i rating di ciascuna delle oltre 70 banche statunitensi che monitora.
Un analista di Fitch Ratings ha avvertito che il settore bancario statunitense si è avvicinato a un’altra fonte di forte turbolenza: il rischio di declassamenti radicali del rating di dozzine di banche statunitensi che potrebbero includere anche JPMorgan Chase.
Le società di rating del credito su cui fanno affidamento gli investitori obbligazionari hanno recentemente sconvolto i mercati con le loro azioni. La scorsa settimana, Moody’s ha declassato 10 banche di piccole e medie dimensioni e ha avvertito che potrebbero arrivare tagli per altri 17 istituti di credito, comprese istituzioni del vasto panorama bancario statunitense più grandi ed importanti in termini di capitalizzazione come Bank Truist e U.S. Bank.
All’inizio di questo mese, Fitch ha declassato il rating del credito a lungo termine degli Stati Uniti a causa della disfunzione politica e dei crescenti carichi di debito, una mossa che è stata praticamente derisa dai principali leader bancari tra cui l’ad di JPMorgan Jamie Dimon.
Valutazione Fitch Ratings delle banche statunitensi:
 
Fitch intende segnalare al mercato che i declassamenti bancari, pur non essendo una conclusione scontata, sono un rischio reale.
L’azione di giugno di Fitch ha portato il punteggio di “sensazione operativa” del settore a AA- da AA a causa della pressione sul rating creditizio del paese, delle lacune normative messe in luce dai fallimenti delle banche regionali di marzo e dell’incertezza sui tassi di interesse.
Il problema creato da un altro downgrade ad A+ è che il punteggio del settore sarebbe quindi inferiore a quello di alcuni dei suoi istituti di credito più quotati.
Le due maggiori banche del paese per attività, JPMorgan e Bank of America, verrebbero probabilmente ridotte ad A+ da AA-, poiché le banche non possono essere valutate meglio dell’ambiente in cui operano.
E se le migliori istituzioni come JPMorgan venissero tagliate, allora Fitch sarebbe costretto a prendere in considerazione almeno il declassamento dei rating di tutti i loro pari. Ciò potrebbe potenzialmente spingere alcuni giocatori più deboli più vicini allo “status non investment grade”.

Decisioni difficili

Ad esempio, BankUnited, con sede a Miami Lakes, in Florida, a BBB, è già ai limiti inferiori di ciò che gli investitori considerano “investment grade”. Se l’azienda, che ha una prospettiva negativa, dovesse scendere ulteriormente, sarebbe pericolosamente vicina a un “rating non-investment grade”.
Nessuno vuole speculare sui tempi di questa potenziale mossa o sul suo impatto sulle aziende con rating inferiore, ma il rischio concreto esiste ed è qui davanti a noi.

Tassi di interesse e insolvenze

Riteniamo che, in termini di ciò che potrebbe spingere Fitch a declassare il settore, il fattore più importante sia il percorso dei tassi di interesse determinato dalla Federal Reserve. Alcuni esperti di previsioni di mercato hanno affermato che la Fed potrebbe già essere al top nell’innalzare i tassi e potrebbe iniziare a tagliarli l’anno prossimo, ma questa non è una conclusione scontata. Tassi più elevati per un periodo più lungo del previsto metterebbero sotto pressione i margini di profitto del settore.
“Quello che non sappiamo è, dove si fermerà la Fed? Perché quello sarà un input molto importante per il sistema bancario e non solo”.
Un problema correlato è se le insolvenze sui prestiti del settore superano quello che Fitch considera un livello di perdite storicamente normale. Le insolvenze tendono ad aumentare in un contesto di rialzo dei tassi e Fitch ha espresso grande preoccupazione per l’impatto delle insolvenze sui prestiti d’ufficio sulle banche più piccole.
“Questo non dovrebbe essere scioccante o allarmante” “Ma se stiamo superando [perdite accettabili] il sistema potrebbe essere in guai seri, questo è ciò che Fitch potrebbe forse comunicare alle banche.”
Concludendo il reale impatto di declassamenti così ampi è difficile da prevedere molto dipenderà da quanta chiarezza arriverà da Jackson Hole la prossima settimana.
A cura di Marco Licani Della Valle, Ufficio Studi Federpromm