Attività di spettacolo viaggiante: i chiarimenti sulla vendita di titoli con biglietterie automatizzate

Nell’ambito dell’attività di spettacolo viaggiante e parchi di divertimento, deve escludersi che le regole individuate per la vendita di titoli di accesso attraverso reti di comunicazione elettronica, tra le quali figurano i requisiti dei sistemi di biglietterie automatizzate, derivino dal mero contrasto al fenomeno del secondary ticketing. Lo ha reso noto l’Agenzia delle Entrate con la risposta a consulenza giuridica n. 2 del 9 febbraio 2021. In ogni caso la nuova disciplina non esclude la possibilità di procedere ad acquisti non online, ossia intermediati da operatori, di titoli di accesso in numero superiore a 10.